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consulenti del lavoro dal 1958
L’alba dello studio professionale risale ai primi mesi del 1958, pioniere il Consulente del lavoro Zucchini Giorgio, genitore dell’attuale Consulente del lavoro Zucchini Lamberto, inseritosi nel 1993. L’impegno (prestazioni) professionale, all’epoca, si limitava alla gestione dei rapporti di lavoro delle aziende assistite, partendo dalle assunzioni del personale dipendente per proseguire nella compilazione (manuale o a ricalco) dei libri di matricola e di paga e concludersi nei successivi adempimenti assicurativi e fiscali di legge (pochi, chiari e semplici), trattandosi allora di una professione pressoché sconosciuta.
Nel corso di un sessantennio, la professione del consulente del lavoro è stata pervasa da una inarrestabile metamorfosi, legata all’evolversi del sociale e sindacale nel mondo del lavoro, a fatica attualmente gestibile senza processi informatici, indispensabili per affrontare una marea montante di sempre nuovi e diversi adempimenti da apprendere e da attuare a tutela e garanzia degli adempimenti in capo ai datori di lavoro assistiti.
L’informatizzazione, è intervenuta a supportare la gestione delle notevoli complesse problematiche con relativa tempestività e professionalità.
E’ ora possibile ‘navigare’, in primis per il quotidiano aggiornamento professionale e quindi per essere in grado di affrontare con la dovuta capacità, competenza e tempestività la miriade di adempimenti, che si affacciano incessantemente nel sociale, per una risposta professionale esaustiva in capo al consulente del lavoro.
Noi siamo a disposizione !!!
L’alba dello studio professionale risale dagli inizi del 1958, pioniere il Consulente del lavoro Zucchini Giorgio, genitore dell’attuale Consulente del lavoro Zucchini Lamberto, inseritosi nel 1993. L’impegno e le prestazioni professionali, all’epoca, si limitavano alla gestione dei rapporti di lavoro delle aziende assistite, dalle assunzioni del personale dipendente alla compilazione (manuale o a ricalco) dei libri di matricola e di paga ed ai successivi adempimenti assicurativi e fiscali di legge (pochi, chiari e semplici!), trattandosi allora di una professione pressoché sconosciuta.
Nel corso di oltre un sessantennio, la professione del consulente del lavoro è stata investita da una inarrestabile metamorfosi, legata all’evolversi del sociale e sindacale, a fatica attualmente gestibile senza l’ausilio di procedure informatiche, indispensabili per affrontare una marea montante di sempre nuovi e diversi adempimenti da recepire e praticare tempestivamente a tutela e garanzia dei datori di lavoro assistiti.